Cari lettori di Around the World di seguito troverete le ultime news in merito alle regole per i viaggi in Spagna nel 2022. Questo articolo sarà il primo di una serie di focus in merito alle regole vigenti all’interno degli Stati Europei di cui vi abbiamo parlato poche settimane fa. Buona lettura.
Regole per i viaggi in Spagna nel 2022
Ingresso in Spagna
È consentito l’ingresso in Spagna da tutti i Paesi europei o appartenenti allo spazio Schengen, Principato di Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano, senza obbligo di quarantena.
Per chi proviene dalle aree considerate a rischio vige l’obbligo di presentare uno dei seguenti documenti:
- certificato di vaccinazione completa
- test negatività al COVID-19 riconosciuto dall’Unione europea di natura molecolare (PCR) realizzato nelle 72 ore antecedenti l’ingresso nel territorio nazionale o di natura antigenica (test rapido) realizzato nelle 24 ore antecedenti l’ingresso nel territorio nazionale
- certificato di guarigione dal coronavirus non antecedente i 180 giorni
L’obbligo si applica a tutte le Regioni italiane.
Prima dell’ingresso in Spagna per via aerea o marittima, è inoltre necessario compilare un modulo di controllo sanitario: per i dettagli, si veda il seguente link.
Specifiche misure restrittive sono in vigore nelle località con un’alta incidenza da COVID-19.
Ingresso in Italia dalla Spagna
Regolamento valido dal 1 Febbraio al 31 Marzo
Dal 1 febbraio, secondo quanto disposto dall’Ordinanza 27 gennaio 2022, si potrà entrare in Italia dai Paesi dell’Elenco C, in assenza di ulteriori soggiorni o transiti in Paesi di altri Elenchi nei quattordici (14) giorni precedenti e in assenza di sintomi compatibili con COVID-19, presentando a tutti coloro che siano autorizzati a effettuare i controlli:
- Passenger Locator Form (o dPLF) debitamente compilato, in versione digitale o cartacea (in caso di impedimenti tecnologici);
- Certificato Digitale UE/Green Pass di completamento del ciclo vaccinale per COVID-19 con vaccino autorizzato dall’EMA (o certificato equivalente), o
- Certificato Digitale UE /Green Pass rilasciato a seguito di completa guarigione da COVID-19 e cessazione dell’obbligo di isolamento (o certificato equivalente), o
- Certificato Digitale UE/Green Pass o certificato equivalente rilasciato a seguito di test molecolare o antigenico condotto con tampone e risultato negativo (test molecolare da effettuare nelle settantadue ore precedenti l’ingresso in Italia, test antigenico da effettuare nelle quarantotto ore precedenti l’ingresso in Italia).
Il documento al punto 1 (dPLF) è sempre necessario. In caso di mancata compilazione del dPLF, può essere negato l’imbarco.
I documenti ai punti da 2 a 4 sono alternativi tra loro. In caso di mancata presentazione di uno dei documenti indicati ai punti 2, 3 o 4, l’ingresso in Italia è consentito solo a condizione di sottoporsi a 5 giorni di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria seguiti da test molecolare o antigenico.
Con riferimento al punto 2, ai soli fini dell’ingresso in Italia, rimane ferma la validità dei certificati digitali UE di vaccinazione prevista dai relativi Regolamenti UE (9 mesi).
ATTENZIONE: sul territorio nazionale, dal 1 febbraio, la validità del Green Pass o certificato equivalente rilasciato a seguito di vaccinazione completa è ridotta a sei (6) mesi.
A coloro che provengono da uno Stato estero e sono in possesso di un certificato di avvenuta guarigione o avvenuta vaccinazione con un vaccino autorizzato o riconosciuto come equivalente in Italia, nel caso in cui siano trascorsi più di sei (6) mesi dal completamento del ciclo vaccinale o dalla guarigione, è consentito l’accesso ai servizi e alle attività per i quali è previsto il Green Pass Rafforzato previa effettuazione di un test antigenico rapido (validità 48 ore) o molecolare (validità 72 ore). Ciò vale anche per coloro che hanno effettuato vaccinazioni con vaccini non autorizzati o non riconosciuti come equivalenti in Italia, sempre previa effettuazione di un tampone.
Inoltre, è possibile accedere al trasporto pubblico, ai servizi di ristorazione, ai servizi alberghieri e ad altre attività solo in presenza del cosiddetto Green Pass Rafforzato o Super Green Pass (vaccinazione/guarigione). Per maggiori dettagli, clicca qui e consulta la tabella delle attività consentite con Green Pass Base e Green Pass Rafforzato.
Per maggiori informazioni potete visitare questo link o scrivere all’ambasciata italiana a Madrid.
Conclusioni
Sperando che questo articolo relativo alle nuove regole per i viaggi in Spagna nel 2022 sia stato di vostro interesse, restiamo a disposizione per ulteriori aggiornamenti e novità.
Come sempre vi invitiamo a commentare il post attraverso il form dei commenti e a seguirci su Google News per restare sempre aggiornati.
Alla prossima!